Liber liberAdesso ho capito come funziona:
Se non linci la gente o critichi chi lo fa non hai buon senso ma sei buonista.
Se critichi la sinistra non sei obiettiva ma berlusconiana.
Se credi in qualcosa, o di cambiare le cose, non sei un
Se cerchi di capire i punti di vista diversi dal tuo non sei tollerante ma una qualunquista.
Se sei interista non sei una persona di carattere che resiste a tutto ma una perdente (ok ok questa lasciamo perdere va
Beh si vede che mi son persa qualcosa.
E meno male!
welcome! cioe’ nel senso… sì, le cose girano così. sia da una parte che dall’altra, però… (tanto per dirne una, fra l’altro OT: se non sei berlusconiana, sei comunista… devi vedere la faccia che fanno quando dico “sì e ne sono orgogliosa”…). comunque non sempre dire “e meno male” serve… ogni tanto (ma sto generalizzando) hanno ragione.
concordo pienamente Auro (che succede?!?), l’unico problema è che io non posso dire sì e men che meno ne sono orgogliosa! :oD Certo cmq che dire meno male non serve. Ma intendevo dire che preferisco essere (o meglio, tentare di essere) idealista, obiettiva, tollerante, con del buon senso/del senso critico, e passare per idiota, buonista, qualunquista eccetera piuttosto che il contrario. Solo che a volte mi inca##o…
Io ho smesso di (pre)occuparmi di attributi ed etichette che “altri” mi appiccicano addosso (e a che titolo, poi?). Mi preoccupa molto di più quello che dico/vedo io stessa ogni mattina guardandomi allo specchio. E finché avrò il coraggio di guardarmi ed essere contenta di quello che vedo… un bel “chissene” non vogliamo mettercelo?
Dimmi chi t’ha dato dell’idiota che mando i ragazzi a parlarci…