ODIO andare dal parrucchiere. Vado due volte lanno (quando proprio i capelli mi implorano di salvarli) ed entrambe è una tortura.
Chiacchiere idiote, giornaletti idioti, sensazione dominante: che ci faccio qui? Potrei fare un milione di cose, sto perdendo un sacco di tempo che paaaaaalleeeeee, non vedo lora di uscire per fare qualcosa.
Questo fino a ieri.
Due ore e mezzo (se faccio una cosa la faccio bene) di relax assoluto, svuotamento totale del cervello, annullamento della personalità (di tutte le personalità).
Due ore e mezzo di:
– attesa con scelta dei giornaletti (mezzora). Contrariamente al mio solito non sono esplosa. Il mio cervello era già in black out.
– decisione di cosa fare (un quarto dora):
* colore (sì dài magari questa volta un po più di rosso, però dura meno, allora cmq i colpi di sole biondi ma con solo qualche tocco di rosso, e più fitti del solito che al mio compleanno mi sono accorta di avere una valanga di capelli bianchi, sì è incredibile non trovi? di colpo sono arrivati, proprio a tradimento, bastardi, non ho parole! sì anche mia madre e mia nonna, probabilmente è ereditario.). Nessuna crisi isterica. Il black out continua.
* taglio (sì hai ragione lo stesso dellultima volta – parentesi: hanno un pc dove memorizzano volta per volta quello che ti fanno cambiamenti ecc: stupooooreeeeee!).
* piega (no non farmeli ricci come al mio compleanno, non mi durano, come dici? Lisci no? un po mossi effetto spettinato Meg Ryan? ma sì in fondo è solo alta mezzo metro meno di me, per il resto…).
– messa del colore (un quarto dora) con chiacchiere collaterali: ah allora come va tutto a posto ma lhai finalmente trovato il principe azzurro?!? Noooo? Ma si vede che sei troppo selettiva ma non devi, bisogna accontentarsi (ma mia madre ti paga?) Eh sì anche tua madre me lo diceva laltra settimana (appunto). Nessun omicidio. Il black out resiste.
– attesa che il colore faccia effetto (mezzora) con lettura dei giornaletti. Mi faccio una cultura – il cervello in black out scopre cose che altrimenti non gli sarebbero mai pervenute: su Cosmopolitan ESCLUSIVA! Tutto quello che gli uomini vogliono VERAMENTE da noi (indovinate un po. Il mio cuginetto di 3 anni lo sa già – no beh non proprio tutto); su Max Come ha fatto Jennifer Aniston a conquistare Brad Pitt (per la cronaca: tifando i Los Angeles Lakers – larticolista insinua che facesse finta – ah lo sapevate che doveva fare la parte di Monica in Friends ma poi ha voluto fare Rachel?!?); abitimodelleatollitrucchidietetestattorimacchinegossipgossipgossip. Svuotamento definitivo del cervello.
– lavaggio & crema con attesa & riscacquo (venti minuti) – niente da dire, massaggio cutaneo divino.
– taglio & piega (quaranta minuti): niente da fare, il cervello è in coma assoluto.
Pago esco e giro faccio brigo con aria sognante (ma che cera nella cera?!?) fino a stamattina. Si riprenderà?
AAA cercasi disintossicante da prodotti per capelli.
Ogni tanto volersi bene è il segreto per godersi il piacere di essere serviti…
Ti comprendo, di solito i parrucchieri sono snervanti (una perdita di tempo, sì, te lo concedo), ma per il proprio piccolo ego, a volte, è un toccasana.
Ti presento il mio barbiere ?
…credo sia pure interista.
potrei anche risparmiare… :oD