Perché avremmo una mente se non per fare a modo nostro?
(Fedor Dostoevskij)

mercoledì, 14 aprile 2004

storie | vissute

finesettimana lungo

Pensieri sparsi (che diventi unabitudine?).

– RICORDA: non mettere il biglietto dellautostrada nella grata della bocchetta di ventilazione. Non chiedere. Non farlo e basta. :DDD

– una veranda.
– il sole nella veranda.
– caffé.
– cioccolato.
– sigarette.
– parole.
– silenzi.
– risate.

Tante cose. Troppe, per metterle qui :o)

martedì, 6 aprile 2004

storie | previste

i consigli delle stelle

Oroscopo di oggi:

E se oggi decidessi di cominciare la giornata con una piccola fuga dai tuoi soliti doveri? 2 ore tutte per te!

Eviterò i commenti. Salvo che questi che scrivono ste robe sono mooooolto più furbi di me… :DDD

lunedì, 5 aprile 2004

storie | vissute

venerdì-lunedì

Considerazioni sparse, pensieri improvvisi, piccoli fatti. Ormai faccio i riassunti così.

– Lavorare il we ed essere cmq rilassata.
– Avere piccole idee e vedere che piacciono.
– Scoprire per caso che mio padre è fierissimo di me e del mio stage e lo sta dicendo a mezzo mondo – tranne naturalmente che a me. Appunto: ricordarsi che si è adulti quando si fa una cosa anche se i genitori hanno detto di farla (cit.).
– Scoprire che una cosa che avresti pensato ti ferisse lo fa solo per un attimo, poi ti fa inca##are, incuriosire, e ridere. Ma non ti tocca. In fondo alcuni di noi crescono, altri no. Io sto cercando di crescere.
– Un film un po bello ma una palla e un suo perché (nota: metti più spesso la collana di rame bianco).
– Un tango nella mente.
– Un sacchetto di olive e linaspettata cheesecake di Bindi. Acquistati e non mangiati. Pregustati e riposti. Da assaporare. A volte attendere migliora il gusto delle cose.
– Una discussione interessante e unaltra lasciata a metà. Molte chiacchiere. Vedere gente che sta bene insieme.
– Molti sorrisi e tante risate.
– tre a dueee… tre a dueeeeeee… tre a dueeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!
Woman prima di addormentarmi.
– Un messaggino.
– Sapere che ho il venerdì libero.

Ma il clou… una scena che non dimenticherò mai… mi impone di trasgredire (previo consenso) alla regola autoimpostami di non parlare di F. qui ma penso concorderà con me che è imprescindibile.
LUOGO: via Montevideo appena svoltato da via Savona.
DATA: sabato sera verso le 11.
FATTO: chiacchieriamo girando langolo poi – come dire? – non chiacchieriamo più e nel mentre si sente:
– BRAVI!!!
(vabbé cè sempre casino lì mica si rivolgeranno a noi).
– CHE BEL BACIO!!!
(hm?)
– COME SIETE ROMANTICI!!!
(ops…)
Scoppiamo a ridere, ci rimettiamo a camminare guardandoci intorno ma non vediamo traccia dellautrice (autore? Opinioni discordanti) dei commenti… Ergo, replica. Ergo:
– VIVA LAMORE!!! VIVA IL SABATO SERA!!!

Eccola/o lì a una finestra.
Beh, che dire? E la prima volta che mi fanno la ola quando qualcuno mi bacia…

…ma – ehm – devo ammettere che meritava. ;o)

giovedì, 1 aprile 2004

storie | di me

io

VOGLIO – AVERE –
TEMPO!!!

…e non essere più stanca.

…e non essere più nervosa perché sono stanca.

…e non avere la luna di traverso perché sono nervosa perché sono stanca.

…e non dover rinunciare a un sacco di cose che vorrei fare ma non posso.

…e fare tutte quelle cose che non faccio più da tre settimane e mi sembra una vitaaaaaaa!!!

…e non sentirmi più frustrata perché non le posso fare.

Uffa.

(fine)

mercoledì, 31 marzo 2004

storie | contemplate

eleganza

lunedì ho mangiato davanti al televisore – cosa che non faccio mai – e sono arrivata più tardi in ufficio per godermi il Gran Galà dei mondiali di pattinaggio di Dortmund (grazie ai miei che hanno Eurosport, la RAI non trasmette questo sport da un pezzo, TMC lha sostituita per un po – tra laltro con una commentatrice insopportabile – ma ha smesso pure lei da anni. Ecchissenefrega se proprio in questi anni lItalia ha ottenuto successi inaspettati e superiori a qualsiasi risultato precedente con Margaglio-Fusar Poli, in fondo meglio far vedere programmi indispensabili come… vabbé ok basta, parentesi infinita!).

Bellobellobellobellobellobellobello.

Certo che come i Duchesnay… hanno rivoluzionato la specialità della danza in maniera incredibile, io mi ricordo comera prima ma dopo di loro tutto è stato diverso. Dal formalismo alla pura passione per il movimento. Come passare di colpo dal Lago dei cigni (bello, eh, per carità, forse però un po freddino…) a un tango di Astor Piazzolla.

Cosa non darei per i video delle loro gare.