Perché avremmo una mente se non per fare a modo nostro?
(Fedor Dostoevskij)

lunedì, 22 gennaio 2007

storie | vissute

la sposa era bellissima

Lo era davvero.
E’ stato un bel matrimonio, molto sentito e partecipato. Ma siccome qua ci stanno i fatti miei e non suoi eviterò i dettagli 😛

Per quanto mi riguarda, il vestito ha fatto furore (soprattutto tra le zie, che è un pessimo segno, ma per fortuna non solo). Bisogna dire che avevo una pettinatura deliziosa e questo aiuta.
Mio cugino ha detto che io e Fede siamo insopportabilmente appiccicosi, ma lui è un misantropo.
Almeno in 50 son venuti a dirmi – con l’aria di chi fa la battuta più originale del mondo – se avevo fatte le prove generali.
Ebbene sì, quantomeno ho imparato un po’ di cose che con piacere vengo a condividere:
– la sposa prima del matrimonio è l’unica persona tranquilla in mezzo a un delirio che le turbina intorno senza scalfirla minimamente. Dato che è già la seconda persona normalmente nervosa che invece si comporta così la mattina del gran giorno, posso dire di avere buone speranze.
– un fotografo discreto è il massimo. Se le foto sono all’altezza, l’ho trovato pure io.
– eviterò le candeline decorative in chiesa dato che pare ci siano stati rischi di incendi dei capelli delle invitate.
– la chiesa è troppo piccola ma forse ci sposiamo altrove (top secret).
– chi non si siederà al tavolo assegnatogli farà una pessima fine: dopo due settimane di riunioni di alta strategia, peraltro rivoluzionate la sera prima dalle disdette dell’ultimo minuto, secca un po’ vedere tutto scombinato, con alcuni problemi diplomatici. Se pensate che non è importante, immaginate di finire da soli al tavolo dei bambini (che è il destino che vi auguro al matrimonio successivo al mio, se lo fate al mio).
– dalle informazioni pervenute ultimamente, mi sa che il problema precedente non si porrà: è tutto talmente prenotato (per SETTEMBRE) che l’unica possibilità sembra essere un picnic al parco Solari. Quantomeno, originale…

venerdì, 19 gennaio 2007

storie | vissute

delirio puro

E così domani si sposa mia sorella.
Qua è il più puro caos: organizzare un matrimonio in due mesi è allucinante. Vi risparmio. Dico soltanto che siamo talmente sommersi di fiori e piante che se le rivendiamo ci pago il mio, di matrimonio. Approposito, per quanto mi riguarda meglio evitare: non fiori ma opere di bene.
Nel frattempo io ho pensato bene di:
– prendere un vestito che, ormai è assodato, mi sta da cani. Chi sarà presente domani è pregato di limitarsi a questi due commenti: 1) bellissimo colore, come ti dona! (se lo pensate, e cmq mi dona) 2) non è tanto il tuo stile (io capirò).
– non riuscire a dormire la notte scorsa che proprio non mi ci voleva, sono cottissima;
– per cercare di dormire rimettermi a leggere La versione di Barney che – ahimè – è fantastico, scritto da Dio (remember: A. = Clara), e infatti l’ho letto d’un fiato e chiuso alle 7 di stamattina.

Sono un’idiota.

giovedì, 18 gennaio 2007

storie | vissute

aggiornamento

5 giorni di malattia. Iniziata con collassino venerdì all’ora di pranzo. Solo una volta in vita mia son stata peggio di così. Per ora è passata, poi vedremo.
In tutto ciò mi son saltata quasi tutto l’addio al nubilato di mia sorella, salvo il brindisi a casa. Studio zero, non riuscivo a leggere, figuriamoci studiare o andare sul pc (una bella disintossicazione, mi ci voleva).
Perciò mi sono dedicata, nell’ordine, a:
– riposare.
– vedere la tv – non ho parole sui programmi diurni, anche se ho contratto una lieve dipendenza da The practice e da Squadra Med – Il coraggio delle donne (!) ma sono riuscita a fermarmi prima di Saint Tropez. Non posso credere che facciano ancora Hazzard, Chips, Supercar e compagnia bella. E soprattutto niente Signora in giallo (però fanno Matlock). Decisamente l’unico canale decente è La7.
– leggere Cosmopolitan. Me l’ha portato S. perché c’è un articolo sul BC ed era l’unica cosa che riuscissi a leggere in questi giorni (per la cronaca, sto leggendo La versione di Barney che è fantastico ma un filo impegnativo quando le tue facoltà intellettive ritengono accettabile solo la lettura di un giornale femminile). Ora. Questo simpatico giornale è rivolto a donne, giovani ok, ma che lavorano. Vero è che l’articolo di copertina (Paris Hilton ci è o ci fa) avrebbe dovuto mettermi in guardia, soprattutto visto che Paris Hilton è evidentemente il modello di vita del target delle lettrici. Ma io non ritengo ammissibile che delle venti-trentenni o cmq maggiori di 15 anni parlino in quel modo o non soffrano di orticaria a leggere suggerimenti per stare col loro boy senza rovinare il rapporto con le friends, più i 20 consigli delle esperte per il master in sessuologia (consigli che pure una prozia nubile e vergine potrebbe dare senza scomodare sessuologi universitari. Io che non sono notoriamente un’esperta del campo e fui una ragazzina ingenua li conoscevo a 10 anni quasi tutti). La cosa che mi sconvolge è che conosco donne intelligenti che vanno pazze per questo giornale. Mah.
– impacchettare bomboniere o meglio legarci i confetti che così son riuscita a rendermi utile anch’io per il matrimonio di mia sorella e mi sento meno in colpa.
– adempiere al mio dovere di sorella/testimone: alla fine della fiera ho comprato ieri al volo il vestito da mettere sabato al matrimonio di mia sorella. Max Mara, colore delizioso, il modello però non è il mio stile e più ci penso più mi sta da cani, ma mia madre è letteralmente impazzita e io non avevo tempo in due giorni di girare altri posti, quindi è fatta e pazienza. Almeno l’ha pagato lei 😛 Menzione d’onore per le commesse di Max & co. che sono le più gentili senza essere impositive che io abbia mai conosciuto.

Mo’ si rientra nel solito caos ma per fortuna a gradi (domani ferie, incrociando le dita) e soprattutto decisamente devo darmi una calmata. Basta impegni, che ne ho già abbastanza, e smollare un po’ su quelli già in corso. Aggiunto solo il liscio :)

P.S. Grazie a chi è stato di supporto. E a chi mi ha chiarito un paio di idee 😉

mercoledì, 10 gennaio 2007

storie | previste

previsioni 2007

da Internazionale.it:

Gemelli (21 maggio – 20 giugno)
Secondo Gareth Branwyn, autore della rubrica Jargon Watch di Wired, "un ostacolo illusorio è qualcosa che si prospetta come un grande problema, ma alla fine si scoprirà che non lo è". Questo è il tuo tema per l’inizio del 2007, Gemelli. Immaginerai di incontrare molta resistenza alla realizzazione dei tuoi sogni, ma in realtà non sarà così. Potresti addirittura prepararti a scontri che non saranno affatto necessari. Paradossalmente, però, la forza di volontà e la tenacia che avrai chiamato a raccolta per affrontare le difficoltà potrebbero dimostrarsi utili. Quindi forse sarà un bene se all’inizio non ti accorgerai che gli ostacoli sono illusori.

Caro Rob, lo sai che ti adoro, ma un anno non è che potresti dire ‘scorrerà tutto liscio’ e basta? No eh.

venerdì, 5 gennaio 2007

storie | dal ponte

storielle notturne

Stai per addormentarti e la spallina della camicia da notte ti graffia. Dici: ‘Ahi!’
Il tuo fidanzato ti chiede che c’è.
Gli rispondi che qualcosa ti ha graffiato.
Lui con tono serissimo dice: ‘Sarà stato il mio topolino Giorgio’.

La conversazione è proseguita con: perché hai un topolino? (è arrivato qui); perché si chiama Giorgio? (l’han chiamato così i suoi genitori); dove sta? (sotto il tavolino); perché il topolino sta sotto il tavolino? (perché gli piace); e perché mai dovrebbe graffiarmi??? (perché ha le unghiette, mica fa apposta). Il tutto inframmezzato da risate a crepapelle e singulti di riso puro.

Quando vivremo assieme non dormirò più (e già dovevo saperlo, dai tempi della barzelletta dell’alce e dell’istrice).

martedì, 2 gennaio 2007

storie | vissute

Capodanno

Io tendenzialmente lo odio.
Ma quest’anno è stato proprio speciale (mica con tutti si sta fino alle 4.30 del mattino a parlare dell’assoluto e la sera del 31 si arriva alle 2 con battute sulle patate 😛 ).
Grazie amici 😉

EDIT: ecco le foto del mio fotografo preferito :)
EDIT2: ecco le foto della mia fotografa preferita :) nonché il video del brindisi!

martedì, 26 dicembre 2006

storie | vissute

Santissimo Natale 2006

La mia famiglia mi ha regalato il Presepe.
Cioè, IL Presepe.

Lo so che lo capisce l’1%, ma ho ancora il magone.

venerdì, 22 dicembre 2006

storie | dal ponte

Santo Natale 2006

E’ l’ultimo Natale che passo in famiglia. Nella vecchia famiglia intendo.
L’anno prossimo lo passerò con un uomo che:
° mi ruba metà dei regali di Natale (tutti i miei amici o quasi ci han fatto il regalo di coppia… ieri me ne sono uscita con M. con: ‘La prossima volta lo dico dopo Natale!’ M.: ‘Lo risposi?’ ops. 😀 )
° mi dice cose tipo:
– ci vediamo dopo.
– mi passi a prendere?
– ti prendo e ti porto via…
– ah ok (sorrido)
– ma poi ti posso tenere o ti devo restituire?
– per ora sì, ma da settembre no…
– sembra una minaccia.
– …

però:
° fa la battaglia di cuscini da solo (sembra facile!)
° quando stavo andando a prendere due copie del fumetto BC mi ha detto che non serve più avere una copia per uno.
° mi fa ridere un sacco (provate a guardare uno che fa la battaglia di cuscini da solo).
° ha una piega del collo dove il mio naso sta alla perfezione (non dico che lo sposo solo per quello  ma quasi*).

Buoni Natali col naso a tutti :)

* avviso alle single – evitate di andare a piazzare il naso nel collo degli aitanti ragazzi che conoscete: potrebbe essere controproducente.

lunedì, 18 dicembre 2006

storie | vissute

altro che Suri

E oggi finalmente è arrivata la bimba più attesa del 2006!
E con un nome meraviglioso, che imparerà a 18 anni quando tutti smetteranno di chiamarla frollina.
Benvenuta piccola Silvia!