Perché avremmo una mente se non per fare a modo nostro?
(Fedor Dostoevskij)

giovedì, 29 novembre 2007

storie | dal ponte, vissute

postilla a conversazione 2

Mi è stato fatto notare dall’altro soggetto che mi son dimenticata alcuni dettagli:
1) il soggetto voleva che mi vestissi da pecora e saltellassi per la stanza mostrandogli cosa intendevo;
2) dovevo dirglie sattamente quante pecore erano in modo da sapere quando il tutto sarebbe finito (almeno suppongo fosse questa la motivazione).

Così almeno non sembro solo io una cagacazzi 😛

martedì, 27 novembre 2007

storie | dal ponte, vissute

conversazione 2

Ultimamente io spengo la luce prima di Fede (che fa tardi a guardarsi IT crowd o standard nerds o quel che è che per me è troppo difficile).
Ieri no ma cmq non riusciva a dormire.
Io: Conta le pecorelle.
Fede: ???
Io: una pecorella salta lo steccato… due pecorelle saltano lo steccato*… tre pecorelle –
Fede: non c’è il prato verde brillante.

Fede: un elefante – si dondolava – appeso
Io: sopra.
Fede: il filo – di una ragnatela – e trovando- la cosa interessante – andò
Io: mandò.
Fede: a chiamare un altro elefante – Due elefanti – si dondolavano – appesi
Io: sopra
Fede: Lucia dormi.
Io: grazie.

 

* lo so che non funziona così ma avevo sonno.

sabato, 17 novembre 2007

storie | vissute

post collegato a caso due

E comunque la cosa strana dello spot della vodafone non è che ti cresca l’albero in casa, ma che Totti e Hilary chiudano entrambi un libro prima di dormire 😛

(si vede che non vedo spesso la tv?)

sabato, 17 novembre 2007

storie | vissute

post collegato a caso

Le scarpe della Bignardi sono sempre bellissime, ma ieri sera erano da urlo.
E lei è proprio brava (peccato che tre ore di interviste sono dure da reggere).

venerdì, 16 novembre 2007

storie | di biblioteca, vissute

la peggiore utente

Cara SD, avrai delle scarpe favolose, ma la prossima volta che passi davanti a tutti e pretendi cose che non sono tuo diritto, te le faccio ingoiare. Tacchi compresi.

venerdì, 19 ottobre 2007

storie | lette

giornali online

ok ora posso dirlo anche io: il nuovo sito del Corriere fa schifo quanto quello di Repubblica. Congratulazioni!

EDIT: beh almeno la parte del vivimilano sembra ancora leggibile… fino a quando? :/

giovedì, 11 ottobre 2007

storie | dal ponte, vissute

conversazione 1

Scontro di nasi nel sonno.
Io: Fede…
Fede: Mmm?
Io: Il nome del nostro primo figlio è inevitabile.
Fede: Mmm???
Io: Lo chiameremo Pinocchio.
Fede: …dormi tesoro.

martedì, 9 ottobre 2007

storie | dal ponte, vissute

La sposa era bellissima

Modestamente parlando.
Io mi sentivo così, e l’ho visto negli occhi di Fede, e questo è l’importante.
E’ andato tutto bene, sono arrivata quasi prima dello sposo (ore 16.02), non ho capito nulla da quando ho messo il vestito a circa la prima lettura, è caduto il bouquet dall’inginocchiatoio, la fede dal cuscinetto (con il bimbo che diceva ‘non sono stato io!’), ho riso molto, ci siamo divertiti e mi sembra che si siano divertiti tutti, al punto che alla cena ci hanno pure filato poco, ed era quello che volevamo.
Unica nota dolente, il parroco che si è dimenticato che era un rito misto, e ha fatto una predica che volevo morire.
Ma pazienza.
A breve foto e scene da un matrimonio.

Sono molto felice.

sabato, 22 settembre 2007

storie | dal ponte, vissute

22 settembre 2007

Amore, tienimi per mano. Non sarà sempre facile, e io ho un po’ paura, ma se mi tieni per mano e mi guardi negli occhi andrà tutto bene.

Io oggi lo farò, e saprò che andrà tutto bene. Da oggi, per sempre.

Ti amo.

lunedì, 17 settembre 2007

storie | di me, vissute

scoperte da trasloco

Nel sistemare le cose tirate fuori da un po’ di scatoloni (troppo pochi!) saltano fuori le cose più strane (buttate dentro un po’ a casaccio…).
Tra cui il quadernetto del catechismo: la maestra alla fine dell’anno ci aveva dato un quadernetto rilegato per le nostre preghiere e commenti.

Dalla prima (il quaderno è datato 5 maggio 1983) si capiscono già molte cose della Lucia da grande (cagacazzi, e non si sa che ricchezze avessi a 9 anni, ma sono molto orgogliosa che a quell’età usassi appropriatamente il termine ‘ovvero’) perciò la riporto fedelmente…

Caro Gesù,
io non sono un "modello" o un "campione" di bontà e di giustizia. I difetti ce li ho anch’io.
1. Per esempio, io, da qualche tempo quando vando in chiesa per la messa delle 10, cioè quella dei ragazzi, capito sempre vicino dei ragazzi maleducati, che chiacchierano durante la predica e che ridono durante l’Eucarestia; un po’ per volta ho imparato anch’io.
2. Poi non sono capace di dividere le mie ricchezze con glia altri miei fratelli.
3. Qualche volta po prego senza capire, ovvero ascoltare.
4. Durante la messa non ascolto sempre molto attentamente la predica e il Vangelo.
Signore, perdonami e aiutami.
Per piacere.

Quantomeno, ero molto educata.