Archivio mensile:dicembre 2011

due ideuzze così

Lunedì escono le novità di Monti.

Sono certa che ci saranno misure strategiche e di altissima strategia che io manco riesco ad immaginare, però chi vola in alto a volte non vede quello che ha sotto il naso così mi permetto un paio di suggerimenti pratici terra-terra:

QUELLO CHE FAREI IO PER RECUPERARE SOLDI SENZA PESARE SEMPRE SUI SOLITI:
– girare pari pari i 200 milioni di euro per le scuole private e i 20 milioni di euro per le università private, fissati dalla legge di stabilità, alle scuole e università pubbliche. A discapito del mio personale stipendio, oltretutto, che non si dica che penso al mio orticello.
– eliminare i finanziamenti alle regioni autonome, in particolare all’Alto Adige, che è passata una vita e non si capisce perché non dovrebbero essere trattati come tutti gli altri italiani ma meglio, visto che non vogliono manco esserlo e gli dobbiamo dare pure dei soldi per andarci in vacanza ed essere anche trattati male.
– non eliminare ma accorpare le province più piccole, tanto non si risparmia granché dato che il grosso del costo sono i dipendenti pubblici che semplicemente andrebbero altrove (possibilmente al tribunale di Milano dove sono sotto organico cronico e non alla sede del comune di Milano di via Paravia dove stanno in tre all’unico sportello informazioni a ritagliare vestitini dalle riviste e se chiedi un’informazione si seccano pure).
– mettere una bella tassa sull’inquinamento – hai il SUV diesel? Paghi di più della macchina a metano. Hai la caldaia vecchia bacucca che sotto i 25 gradi non va? Paghi di più del condominio che ha i pannelli solari sul tetto. Hai un cortilone in cemento? Paghi di più di chi ci fa un’aiuola. Eccetera.
– ripristinare immediatamente le feste civili e patronali che siamo un paese turistico, e fare il ponte invece che diminuire il PIL magari l’aumenta tra pranzi fuori e viaggetti e gitarelle.

Ecco, così, al volo, gratis.