E anche quest’anno meetup nazionale BC, stavolta a Roma quindi quest’anno ROMANZ 😛
Non solo mi sono divertita un sacco, ma sono stata proprio bene. Roma è Roma e certi amici ormai sono casa.
E sempre più mi rendo conto di quanto la conoscenza virtuale sia fuorviante e non faccia per me: poi vedo le persone in faccia ed è un’altra cosa.
Sotto incollo parole e immagini che esprimono meglio di quanto potrei fare io.
Aggiungo qualche scenetta extra:
– il viaggio di andata con seduta accanto la neoattrice senza posto che mi son trascinata dietro dal bar fino al posto libero accanto a Fede (con suo gran stupore – io non avevo notato la quinta di reggiseno) e che ha raccontato al telefono – e a noi – la sua vita, compreso: cortometraggio dal titolo Una volta al giorno che doveva girare a Milano ma era brutto quindi ha preso il treno per andare a conoscere in giornata un tizio mai visto con cui ha passato due sere al telefono PIù offerta in diretta di copione per serie TV (emozioooone!). Non dimentichiamo la coppia al di là del corridoio, con lui al telefono che dice ‘e al matrimonio, in chiesa voglio la standing ovatioooon!’ Noi anche no).
– due nordici (noi) che devono prendere l’autobus e la nordica si ricorda benissimo che la fermata è in via Cavour, peccato che pensi che via Nazionale sia via Cavour, e dopo aver vagato per viettine per puro caso nella giusta direzione, si fermino a guardare una cartina sulla porta di un centro telefonico estero e ben in tre, gestore compreso con premessa ‘parlate italiano?’, gli diano indicazioni. A occhio si trattava di un africano, un indiano e una sudamericana: avremmo potuto risolvere il problema del traffico mondiale (tanto agli americani non gliene frega niente).
Capolavoro di G. (su che canzone ci sono arrivata pure io):
Quella banda ha fatto il MUNZ
con fatica e con destrezza
da due anni han cominciato
e adesso e’ gia’ passato
è un MUNZ carino, e pure un po’ cretino
preparato in latitanza,
con tantissima pazienza
e’ un evento nazionale
italiani belli e brutti
eravamo li’ alla quercia ed abbiamo riso tutti
e quella banda ha fatto il MUNZ
per chi l’ha visto e per chi non c’era
e per chi quel giorno li
inseguiva una sua chimera.
Non svegliatevi oh,
non ancora
e non fermateci no, no
per favore no.
Quella banda che fa il MUNZ
cambia faccia all’occorrenza
da quando il trasformismo è diventato un’esigenza
li abbiam visti in crinoline, come brutte ballerine
li abbiam visti recitare, inventare e gareggiare
li abbiam visti su quel palco
col cervello che fumava
ma loro ce l’han fatta, il MUNZ era li’ che andava
è un MUNZ carino soltanto un po’ cretino
il programma si e’ distorto ma a nessuno ha fatto torto
sembra solo libri e cibo, rhum chinotto e qualche torta
ma in fondo viene a dirti che la tua anima non è morta
Non svegliatevi oh,
non ancora
e non fermateci no
per favore no.
Quella banda che fa il MUNZ
la ringrazio caldamente
mi ha tirato su il morale
e non e’ roba da niente
è un MUNZ carino soltanto un po’ cretino
un momento di speranza, un momento di demenza
mi e’ piaciuto proprio tanto, ho rivisto quasi tutti
tralasciando per un giorno le difficolta’ ed i lutti
e quella banda ha fatto il MUNZ
per chi l’ha visto e per chi non c’era
e per chi quel giorno li inseguiva una sua chimera.
Non svegliatevi oh,
non ancora
e non fermateci no
per favore no.
"per puro caso" lo dici tu.
io sapevo benissimo che via cavour era più o meno all’incirca da quella parte.
la foto di F. vincitore è splendida davvero!!!! ed anche l’ultima di vero, verissimo uomo!!!! ma quanto siete belli!!!!!!! 😀
G. vincitore? Non usiamo parole grosse, su
G. nel senso di F. ovviamente ahahahahah
ehi com’é che nella foto sotto l’ombrello eri senza bottiglia in mano? (scherzo, scherzo, metti giù quell’ombrello..!) :p
sottolinerei OMBRELLO e CAPPOTTO a Roma a Giugno. (io ho ancora mal di gola)