Avete voglia di giocare? Questo blog partecipa al racconto che si svilupperà sui blog del circuito corsaro e che inizia qui o qui o qui.
Un doveroso grazie all’autrice, Carmilla :o)
Leggete la storia e fate la vostra scelta 😉
Guardi l’uomo e decidi che senz’altro abusa di droghe legali.
E soprattutto non hai voglia di perdere del tempo dietro alle sue fantasie.
"Mi spiace signore ma in questo momento non posso seguire il suo caso perché ne ho già troppi"
Si sentono i mugugni di disapprovazione della mia segretaria.
L’uomo va via desolato e io non ho il coraggio di uscire fuori dalla stanza per affrontare Gloria e i suoi stipendi arretrati. Giuro, il prossimo caso lo accetto anche se non mi piace.
Dopo una mattinata tediosa Gloria introduce nel mio ufficio un nuovo cliente. La fase in cui mi chiede per telefono se posso riceverlo è stata bypassata.
Guardo il nuovo cliente e spero che Dio benedica la mia segretaria.
È una bionda mozzafiato che farebbe perdere il senno anche a un quadro.
Si siede vezzosamente di fronte a me. Uno sguardo e sono ai suoi piedi.
"Cosa desidera?" le chiedo sapendo bene cosa desidererei io.
"Un’informazione" dice sorniona.
"È il mio lavoro" rispondo cercando di fare l’affascinante.
"Mio marito è stato qui poco fa, cosa voleva?"
Ecco! Questa è la pupa dell’allocco. Ma perché Dio dà il pane a chi non ha i denti?
"Signora, è segreto professionale."
Accenna appena ad un’espressione di vaga tristezza che decido di divorziare dalla deontologia.
"La vede troppo entusiasta e crede che lei lo tradisca"
La donna scoppia in una risata genuina:
"Allora è tutto a posto" dice tranquillizzata.
Hanno cercato in due di tirarmi dentro questa storia, ora credo di aver diritto di sapere come va a finire, no?
"Signora perdoni l’impertinenza ma stavolta gliela chiedo io un’informazione. Resterà confidenziale. Ma lei tradisce suo marito?"
La donna sorride e dice "No, ma lui ha ragione: ho trovato un grande amore"
La risposta sibillina non mi basta e mi spingo a chiedere ulteriori chiarimenti.
Senza perdere quel sorriso che la rende più umana e meno dea, la bionda cerca nella sua borsa. Che voglia mostrarmi una foto?
Invece tira fuori un libro coperto di pecette.
"I libri" dice in un sussurro.
"È stato molto onesto a rifiutare il caso", dice con dolcezza. "Per sdebitarmi questo libro lo lascio a lei. È una bella storia d’amore. Dovrebbe trovarsi una donna, sa?"
Arrossisco
"È un regalo?" Chiedo
"Sì e no" dice la mia bella ambigua. "Lo legga ma poi non lo tenga ad intristirsi in una libreria polverosa. Lo lasci di nuovo libero."
Si alza e si siede con grazia maliziosa sulla mia scrivania disordinata.
"Posso chiederle l’ultima cosa?"
Nemmeno il papa potrebbe dirle di no
"Certo."
"Promette che la farà?"
"Lo giuro" rispondo con una mano sul cuore.
"LO REGISTRI E FACCIA LA JOURNAL ENTRY!"
aggiunge imperiosa.
http://www.bookcrossing-italy.com/
FINE
grazie di aver giocato. Non ti piace questo finale? Torna a giocare!
passaggio precedente
inizio qui o qui o qui.
bel finale!
Bell’idea!
Non ho partecipato ma sono contenta di aver letto le storie… e di aver crossato da un blog all’altro!