Archivio mensile:ottobre 2004

‘Le riserve’

Copincollo una cosa che avevo scritto altrove tempo fa perché oggi ho rivisto il film :oP e, cavoli, non sarà il film della storia, però ti risolleva lo spirito pensare che almeno nella fantasia le cose vadano così e le seconde occasioni arrivino e non te le bruci ma va tutto bene e che basta metterci cuore e le cose funzionano, anzi, SOLO se ci metti cuore le cose funzionano. Probabilmente divenetrò davvero adulta solo quando smetterò di crederci.

Ho rivisto di recente questo filmetto. La prima volta lavevo preso perché:
1 in famiglia tutti insieme spesso vediamo film di sport perché piacciono a tutti – chi più chi meno;
2 cè Gene Hackman che anche se passasse un intero film a fare il palo me lo guarderei per tutto il tempo;
3 cè Keanu Reeves che anche se non mi piace molto cmq non è proprio da buttar via.
Poi ovviamente lho rivisto perché mi è piaciuto!

Bene se volete passare una serata carina pigliatelo. Storia carina, non originalissima ma neanche banalotta (e pure attuale visti gli stipendi di certi calciatori di casa nostra…), attori non male, buon ritmo, ottima musica, coreografia notevole (e il football anche se non ci si capisce un tubo cmq a questo si presta), alcune scene da culto (cito I will survive e il balletto delle ragazze pon pon… ma non aggiungo altro!), un po di sano maschilismo (Ragazzo, è dura là fuori. E per questo che le donne non giocano a football – no comment… :oP ), storiellina damore a latere ma per fortuna moooolto a latere (direi anzi marginale), e per far contenti tutti belle ragazze e figlioli dal discreto fisico (eh beh, fanno sport no?). Infine (che ogni tanto ci vuole) i buoni sono buoni e un po sfigati (ma poi un po meno) e i cattivi sono antipatici ma TANTO TANTO eh! E se la pigliano dove meritano. Oh!

Finita la recensione, su questa ultima nota farei un test. Ogni tanto non vi viene voglia di guardare un film di quelli vecchio stile, prevedibile, coi vecchi buoni sentimenti, dove il buono è proprio buono e il cattivo così cattivo che lo vorresti uccidere te, e alla fine lo sai che va a finire bene e il buono vince, lo amano tutti e si piglia pure la ragazza? Senza problemi, sfumature, concetti profondi del tipo sì ma la società… nessuno è del tutto cattivo… no ma bisogna guardare il contesto, la situazione, il background, cosa gli è capitato, cosa hanno fatto gli altri, gli eventi storici, lattualità, il passato, il futuro, le possibilità, le alternative, ecc. ecc. – tutte cose verissime, e spessissimo le vado a vedere e le apprezzo.
Ma OGNI TANTO… proprio UNA TANTUM… cambiare, e per rilassarsi vedere quel genere di film che dicevo prima. Lo fate? E quali vi piacciono di più?

Comincio io con La vita è meravigliosa, Mr Smith va a Washington, Luomo che uccise Liberty Valance (ma guarda! tutti e tre con James Stewart!!!)
Aggiungo tutti quelli (vecchi) di Walt Disney – cartoni animati e non (tipo Quattro bassotti per un danese, Fbi protezione gatto, Il pirata Barbanera); Il corsaro dellisola verde con uno splendido Burt Lancaster, Scaramouche con Stewart Granger, Il piccolo Lord con Alec Guinness, Tutti insieme appassionatamente, Mary Poppins
Tutti i film di Don Camillo e tutti quelli con Danny Kaye a partire da Sogni proibiti, Operazione sottoveste, con Cary Grant e Tony Curtis – quando ero piccola io non so perché lavevano rintitolato un sottomarino tutto rosa (cioè, il titolo si capisce, ma non so perché lavevano rintitolato).
E Per favore non mangiate le margherite?
E Fuga per la vittoria? Questo è ASSOLUTAMENTE un film cult!!!!!!!!!!

… la lista è infinita!

‘Concerti’

Finalmente trovo il tempo di dire 2 parole sul concerto di Fiorella Mannoia dellaltro giorno.

Il concerto inizia alle 21.15 con I treni a vapore (boato generale a:
delle città importanti mi ricordo Milano,
boato cui non ho partecipato visto che il seguito è
gelida e sprofondata per sua stessa mano… ma vabbè).
Alla canzone successiva mi dico che ok, sono andata a sentire la Mannoia appena prima che perdesse completamente la voce, pazienza. Alla quarta canzone (Il tempo non torna più con accompagnamento di solo piano) capisco che non è AFFATTO così ma si tratta del fatto che il tecnico del suono è un idiota cui si dovrebbe revocare la licenza di avvicinarsi a un qualsiasi apparecchio o quel che lè visto che evidentemente è sordo e sa solo sparare i bassi a livelli tali che manco la sirena da nebbia riuscirebbe a superarli.
A un certo punto cmq aggiustano o quasi la cosa e si sente meglio.

Ragazzi che concerto. I pezzi storici sono stati completamente riarrangiati, e ok che io son famosa per non riconoscere una canzone fino al ritornello, però queste le so più che a memoria e sono completamente diverse. Le sonorità celtiche di 10 anni fa sono state sostituite da quelle molto più calde che ricordano il Sudamerica o i Caraibi – tango, samba, raggae. Non a caso il nuovo repertorio segue questa linea, e dopo averci fatto sentire un Ah che sarà che sarà irriconoscibile si passa a un brano brasiliano – quindi in portoghese – inedito che verrà inserito nel prossimo album, e poi QuizasMessico e nuvole in un tale religioso silenzio che quando ha girato il microfono per far cantare al pubblico il ritornello ci è voluto un attimo prima di riprenderci…
Poi si è passati ad atmosfere un po diverse, da night francese, con Via con me e Boogie di Paolo Conte sem-pli-ce-men-te strepitose, interpretate divinamente, con una presenza scenica – quasi una coreografia – da urlo.
La prima tra laltro non è neanche nellalbum (che sarà cmq il mio prossimo indifferibile acquisto), come pure Che cosè lamor di Vinicio Capossela, con unaltra interpretazione pazzesca.

Dopo questi tre brani ero praticamente in deliquio per non parlare del fatto che non riuscivo a star ferma.

E lei ormai ha un repertorio tale che si può permettere di non fare Titanic o Le notti di maggio (Le notti di maggio!!! Un pezzo cult!) perché ne ha fin troppi. Incredibile.

Bisogna dire cmq che i concerti della Mannoia sono particolari perché ci sono dei brani in cui non devi anzi non puoi praticamente respirare (Sally, I dubbi dellamore, Mio fratello che guardi il mondo) e altri dove ti viene da scatenarti (quelle che ho detto prima, ad esempio). Ergo ho scoperto che sono ancora troppo giovane per la poltrona in platea :oDDD

Unica pecca (tecnico audio a parte): allora, stella, ormai lo sappiamo tutti che finché non si accendono le luci in sala vuol dire che rimani. E allora non mi fare la sceneggiatina dellesco/rientro per 7 (SETTE!) volte! Fammi i 5 pezzi e poi i due bis e via. Però, vabbé, dài, visto coserano posso anche passarci sopra: voglio dire, ha concluso con Il cielo dIrlanda, Quello che le donne non dicono e Is this love di Bob Marley.
Posso anche perdonarla di non aver fatto Lunaspina, va :o)))))))))))))))))))))))

http://www.fiorellamannoia.it/index.html

soddisfazioni

Sono ufficialmente miss catalogazione 2004. Mi amano. Mi adorano. Mi vogliono.

Settimana prossima vedo se lo sono abbastanza da rimediare un posto coi controfiocchi :oP

ma porcaccia la miseria

Sto cominciando a pensare che la mia politica del ‘parlar chiaro’ non sia poi questa cosa così utile e intelligente. Lasciando perdere i rapporti personali, per cui credo che per la prima volta nella mia vita penso che non dirò a una mia amica che sta facendo un’emerita cazzata salvo esplicita e controfirmata richiesta – anche se è davvero troppo, troppo grossa… qua si tratta di rovinarsi la vita accidenti…, lasciando perdere tutta un’altra serie di cose che se fossi stata zitta forse era meglio ma forse era pure un po’ troppo comodo e secondo me cmq valeva la pena correre il rischio e pazienza se ho sbagliato e tanto ormai dispero di farmi capire e credo aprirò un corso di luciese, …

Mi sono persa.

Cmq. Sul lavoro oggi parlerò molto, molto chiaro. E cmq terrò molto, molto più in considerazione i due colloqui che mi aspettano nel giro di una settimana.

Eccheccazzo non si può lavorare così.

E i vari spammatori di allungatori/allargatori che cercano ovunque la parolina con due zeta e la trovano qua sopra si facciano pure vivi, che ho proprio voglia di sbranare qualcuno.

mah.

La gente è strana.
Ho la sensazione che non sia la prima volta che lo dico.

Ma stasera chissenefrega, me ne vado a dormire con una canzone nella testa e nel cuore.

pacchetto col fiocco

Stasera, concerto di Fiorella Mannoia. Tra le mie preferite, Lunaspina, Oh che sarà, Il tempo non torna più, Quello che le donne non dicono… e potrei continuare – a lungo, ma mi limito a quelle che più hanno incredibilmente saputo esprimere fasi, parti, pezzi della mia vita.

Al momento non è una canzone intera.

Ma se domani io
mi accorgessi che ci stiamo sopportando
e capissi che non stiamo più parlando
ti guardassi e
non ti conoscessi più
io dipingerei
di colori i muri e stelle sul soffitto
ti direi le cose che non ho mai detto
che pericolo la quotidianità
e la tranquillità
Dove sei, come vivi dentro?
C’e’ sempre sentimento
nel tuo parlare piano
e

nella tua mano
c’e’ la voglia di tenere
quella mano nella mia

Tu dormi e non pensare
ai dubbi dell’amore
ogni stupido timore
e’ la prova che ti do

(‘I dubbi dell’amore’,
E. Ruggeri – L. Schiavone)

Qualcuno, tempo fa, mi disse che i fiocchi possono essere di tanti colori. Io ho scoperto che, a volte, il pacchetto col fiocco – se ha il fiocco – può essere molto diverso da come te l’aspetti.
E chi se lo immaginava che potesse pure avere la sorpresa?!?

‘Amandoti’

Laltra sera aspettando la cena giracchiavo tra i canali e son finita su MTV (o All music – più probabilmente questa) che trasmetteva il video dellultima canzone di Gianna Nannini. La quale a me ha sempre lasciato un po perplessa, adoro la voce e la grinta ma non sempre le canzoni sono allaltezza (con discrete eccezioni, devo dire… I maschi, Bello e impossibile, Latin lover, Fotoromanza ecc. ecc.).
Questa Amandoti (che è dentro la colonna sonora del film con Lo Cascio e la Ceccarelli La vita che vorrei) mi ha lasciato a bocca aperta, davvero colpita al cuore (sarà che qualsiasi cosa mi riporti alla Traviata mi lascia così?), poi vado sul sito e scopro che non è sua :oP
Riporto quanto trovato:

“Amandoti”
(versione originale sull’album “Etica, epica…” dei CCCP; 1990).
Ho scoperto questa canzone di Giovanni Lindo Ferretti, un autentico poeta contemporaneo,
in uno spettacolo del gruppo teatrale milanese Dionisi:
è un tangaccio che abbiamo adattato alla filosofia del nostro disco con l’uso di fisarmonica e archi.
È una storia d’amore: un autoscatto da regalare al partner come simbolo del proprio sentimento.

Musica/Music: M. Zamboni – Parole/Lyrics: G.L.Ferretti.
© 1990 Italy: EMI Virgin Music Publishing Italy s.r.l.

Amarti maffatica
mi svuota dentro
Qualcosa che assomiglia
a ridere nel pianto
Amarti maffatica
mi da malinconia
Che vuoi farci è la vita
E la vita, la mia
Amami ancora
fallo dolcemente
Un anno un mese unora
perdutamente
Amarti mi consola
le notti bianche
Qualcosa che riempie
vecchie storie fumanti
Amarti mi consola
mi da allegria
Che vuoi farci è la vita
E la vita, la mia
Amami ancora
fallo dolcemente
Un anno un mese unora
perdutamente
Amami ancora
fallo dolcemente
Solo per unora
perdutamente

Ho poi sentito la versione dei CCCP: spet-ta-co-la-re!!!!
(ma perché io ho sempre pensato che i CCCP fossero dei rockettari di musica abbastanza dura???)
La versione della Nannini cmq continua a piacermi molto, meno melodica ma più… rasposa, ed è incredibile come cambiando un paio di parole la canzone cambi completamente di significato. Ora me la risento.

Amami ancora
fallo dolcemente
Un anno un mese unora
perdutamente
Amarti mi consola
le notti bianche
Qualcosa che riempie
vecchie storie fumanti
Amarti mi consola
mi da allegria
Che vuoi farci è la vita
E la vita, la mia
Amami ancora
fallo dolcemente
Un anno un mese unora
perdutamente
Amami ancora
fallo dolcemente
Solo per unora
perdutamente

(pezzo in dedica speciale)

Che nichilista sei?

NICHILISTA RADICALE

La debolezza di chi si aggrappa a qualunque cosa pur di trovare un senso e un orientamento nel mondo ti suscita fastidio e irritazione. Tutto ciò che non regge al tuo esame critico dovrebbe semplicemente avere il buon gusto di scomparire da solo. Se così non accade, non hai nessun problema a levarlo di mezzo. Potresti convogliare le tue energie in quelli che il senso comune indica come propositi costruttivi e diventare una persona di successo… peccato che per te la cosa non abbia il minimo interesse!

Vai al test.

lavoro serale

certo che però se proprio devo lavorare la sera, meglio farlo in pigiama sdraiata sul letto con la copertina e i cuscini coi gattini, gli U2* di sottofondo e i vari messenger aperti :oP

 

* era Sting. Meno male che su Radio Capital ti dicono cosa metton su… :o|