I due libri più belli che ho letto questestate parlano entrambi, in modi diversi, di religione. Coscine di pollo di Tom Robbins e Vita di Pi di Martel Yann sono due libri molto particolari che affrontano il tema in maniera molto diversa.
Il primo è un intreccio di storie più o meno parallele (oserei dire perpendicolari) anche abbastanza strampalate (e i personaggi pure. Ma devo confessarlo: io AMO Scatola di Fagioli), alcune più interessanti di altre (la più affascinante per me è stata quella del ristorante I&I) che rendono linsieme assolutamente… assurdo. In questo contesto delirante si trova unanalisi di storia delle religioni tra le più lucide e fulminanti che abbia mai letto. Il tutto scritto in maniera spettacolare.
Due critiche: si vede proprio che lautore si è divertito un sacco a scriverlo. Ma proprio proprio un sacco. Se poi ogni tanto ne va del filo della storia, amen, avrà detto. Peccato per la sensazione di essersi persi qualcosa ogni tanto. Finale compreso.
Seconda, assolutamente personale: adesso, per carità, non voglio dire eh, ognuno scrive quello che gli pare, però accipicchia, gli ebrei fan bella figura, i mussulmani pure, gli atei anche, i seguaci di Astarte seppure ex oggetti inanimati idem, gli unici pessimi brutti e cattivi e anche tendenzialmente foruncolosi nonché sessuomani repressi (insomma chi più ne ha più ne metta) sono i cristiani!!! O quanto meno lunico che li rappresenta… Quasi quasi posso chiamarmene fuori però: di cattolici non ne ricordo se non vaghi accenni più che altro dovuti ai riferimenti alla Cattedrale di S. Patrick.
Vita di Pi (oltre che parlare di tante altre cose che non dico sennò vi rovino il libro – approposito, non leggete il risvolto di copertina) invece che le differenze tra le religioni (stavolta quelle in questione sono lInduismo, lIslam e il Cristianesimo) sembra sottolineare più quanto hanno in comune o meglio come possano convivere insieme. In questo caso, in ununica persona. In sintesi: la Fede in Dio ha varie forme ed espressioni, nessuna delle quali è superiore o inferiore.
Davvero strano il confronto. Se li avete letti, ditemi che sensazioni han lasciato a voi. Ho limpressione che siano di quei libri che dicono cose diverse a ciascuno.
come ti ho già anticipato l’altra sera, credo, il finale di Coscine di pollo è assolutamente ben chiaro… e anche l’intreccio.
ma forse non è il migliore per iniziare a approcciare robbins. TOM robbins, intendo… ;o) che ha sicuramente un modo di scrivere un po’ “fuori dagli schemi”.
se ne hai voglia leggi Natura morta con Picchio o a Beati come rane sopra foglie di ninfea, allora vedrai che anche Coscine di pollo ti risulterà più chiaro… spero… ;o)
Grazie :o) spero allora siano collegati, io voglio sapere che fine han fatto la conchiglia stromba (?! devo fare una ricerca) e il bastone dipinto!!! Anche se i miei preferiti rimangono Scatola di Fagioli e Calzino Sporco. Bacio.
no non sono collegati… tutt’altro.
ma diciamo che li’ forse lo stle di robbins è più chiaro (oddio… più chiaro…) e quindi leggerli puo’ aiutare a capire quello che hai già letto.
stasera ho ripreso in mano i tre libri in questione e ho riletto l’ultimo capitolo di CdP e ancora adesso non faccio altro che ridere. e sorridere al pensiero del cucchiaino ritrovato e di gerusalemme cervice del mondo.